La sveglia mattutina delle 5:45 ha i suoi risvolti singolari: mistifica o travisa la realtà. Ti fa vedere cose che mai avresti immaginato o avresti immaginato, ma non realizzi nel momento del loro comune svolgimento.
E così avviene che, passata a prendere la figlia adolescente di un’amica alle 7.15, per lasciarla nei pressi di scuola sulla via del lavoro, dallo specchietto retrovisore dell’auto vedi una giovane e atletica donna, rigorosamente in tuta da ginnastica che corre veloce, ritmica, vergognosamente atletica. Si sbraccia però, chissà……
Dubbioso pensiero, privo di tenace convinzione: « Emma, potrebbe essere tua madre????»
«No! E’ a casa!»
Sarà una fanatica invasata che, beata a’ ess, si allena ogni mattina.
Eh no, era una madre, la cui preoccupazione per una dimenticanza della figlia , ha fatto mettere il turbo e stravolto le dinamiche quotidiane.
Georgina in tracksuit meglio della Simeoni!
Fatima Giordano